Immagino, dunque sono.
3 anni fa
Film sotto l'albero
In questo nuovo miracolo delle Feste,basato sul famoso film del 1947, una bambina scopre che i sogni possono diventare realtà se vi si crede fermamente. Susan Walker, 6 anni, nutre dei dubbi su uno dei più duraturi miracoli dell’infanzia Babbo Natale.
"Meglio una bugia che dà speranza o una verità che mette tristezza?" è il dilemma centrale. L'immediata risposta sceglie senz'altro la bugia; sostiene che l'irrazionale fiabesco è meglio dell'arida razionalità, che tra un Babbo Natale in tweed che pretende d'essere vero (é il regista inglese sir Richard Attenborough) e una giovane mamma elegante che insegna "bisogna cercare la verità, abbandonarsi alla fantasia e ai miti vuol dire prepararsi all'infelicità", è naturale che la bambina preferisca come tutti il sogno. Ambientata in un grande magazzino di New York nei giorni delle vendite natalizie, la storia vede l'autentico Babbo Natale venir assunto come falso Babbo Natale commerciale ed avere enorme successo con grandi e piccini che fanno lunghissime file per confidargli desideri, sentimenti. Il successo ingelosisce un negoziante rivale, che tende trappole e riesce a incastrare Babbo Natale mediante un provocatore che lo insulta e lo accusa d'essere pedofilo. In tribunale Babbo Natale sta per essere condannato per abuso d'identità quando al giudice viene fatto notare che sulla cartamoneta americana sta scritto In God We Trust, crediamo in Dio: se il dollaro e lo Stato professano tale fiducia verso un'entità astratta, perché non potrebbe essere davvero esistente pure Babbo Natale?Questo film giocoso e incoraggiante,con Richard Attenborough,Elizabeth Perkins, Dylan McDermott e Mara Wilson nel ruolo di Susan,trasformerà anche i più scettici in fans di Babbo Natale.
"Meglio una bugia che dà speranza o una verità che mette tristezza?" è il dilemma centrale. L'immediata risposta sceglie senz'altro la bugia; sostiene che l'irrazionale fiabesco è meglio dell'arida razionalità, che tra un Babbo Natale in tweed che pretende d'essere vero (é il regista inglese sir Richard Attenborough) e una giovane mamma elegante che insegna "bisogna cercare la verità, abbandonarsi alla fantasia e ai miti vuol dire prepararsi all'infelicità", è naturale che la bambina preferisca come tutti il sogno. Ambientata in un grande magazzino di New York nei giorni delle vendite natalizie, la storia vede l'autentico Babbo Natale venir assunto come falso Babbo Natale commerciale ed avere enorme successo con grandi e piccini che fanno lunghissime file per confidargli desideri, sentimenti. Il successo ingelosisce un negoziante rivale, che tende trappole e riesce a incastrare Babbo Natale mediante un provocatore che lo insulta e lo accusa d'essere pedofilo. In tribunale Babbo Natale sta per essere condannato per abuso d'identità quando al giudice viene fatto notare che sulla cartamoneta americana sta scritto In God We Trust, crediamo in Dio: se il dollaro e lo Stato professano tale fiducia verso un'entità astratta, perché non potrebbe essere davvero esistente pure Babbo Natale?Questo film giocoso e incoraggiante,con Richard Attenborough,Elizabeth Perkins, Dylan McDermott e Mara Wilson nel ruolo di Susan,trasformerà anche i più scettici in fans di Babbo Natale.
Fonte:20thfox,mymovies
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
I'm..
- Costanza
- Amante dell'arte in generale, adoro tutto ciò che è creativo, una sognatrice di natura..
Iscriviti a
Post
Commenti
-
-
-
CHRISTMAS ANGEL5 anni fa
-
-
Addio blogspot!10 anni fa
-
7 anni di me11 anni fa
-
-
-
L'INIZIO DI UNA NUOVA ERA13 anni fa
-
Change13 anni fa
-
La Rosa di Campo e la vocetta14 anni fa
-
-
-
Ravenna 4 Aprile 200915 anni fa
-
-
-
-
-
0 commenti:
Posta un commento